Prendete con 3DZ il treno di 3D Systems per il futuro della manifattura

Se 3D Systems sta facendo di tutto per far esplodere la stampa 3D a livello mondiale, in Italia e in molti paesi del Sud Est Europa questo compito tocca a 3DZ, uno dei principali distributori di stampanti 3D targate 3D Systems. Ho conosciuto di persona Sandro Festa, direttore commerciale, a un recente evento a Bologna e da allora siamo stati in contatto frequente, quelli di 3DZ non si fermano mai. Sono costantemente al lavoro per far conoscere i vantaggi della stampa 3D alle aziende e per diffondere la cultura del 3D in ogni regione d’Italia. Ho colto una di queste occasioni d’incontro per chiedere a Sandro un po’ di informazioni in più sugli obiettivi 3DZ e su come intende raggiungerli.

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3Discover.it: Partiamo dalle basi. Quante stampanti 3D avete venduto ad oggi?

Sandro Festa: Sono già oltre 300 e questo dato include soprattutto stampanti 3D di livello professionale, per ambiti medicali, prototipazione industriale, produzione di gioielli , occhiali e molto altro. Abbiamo tecnologie come la stereolitografia di grandi dimensioni e la sinterizzazione laser che permettono di realizzare una vastissima gamma di prodotti. In generale abbiamo sistemi in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, con prezzi che variano da 1.000 euro fino a oltre un milione di euro.

3Discover.it: Ci puoi spiegare com’è organizzata la struttura di 3DZ in Italia?

Sandro Festa: Sono basato presso la sede di Treviso e mi occupo delle gestione dell’intero gruppo: coordino la comunicazione, il franchising e in generale le attività delle attuali 7 sedi che poi diventeranno 8, 9, 10… Quello che offriamo sempre è la vicinanza al cliente e appoggiandoci alle diverse sedi, per offrire la migliore assistenza e tempestività, oltre a un approfondita conoscenza del territorio e delle specifiche esigenze locali.

3DZ foto Sandro

3Discover.it: Quali sono state le ultime aperture?

Sandro Festa: lo scorso 27 febbraio abbiamo inaugurato una sede in Emilia Romagna in collaborazione con la Pace SpA, con cui abbiamo lanciato una nova società chiamata 3DZ Emilia. In questo caso saremo in grado di offrire il know-how e l’esperienza di un’azienda consolidata, che entra nel mondo del 3D insieme a 3DZ. Hanno a disposizione diverse macchine di 3D Systems in showroom, incluse la nuova Projet 660 Pro, la Cube Pro, la Projet 1200, oltre agli scanner Artec EVA ecc. Hanno una struttura commerciale molto forte e ben radicata nel territorio. Inoltre stiamo chiudendo accordi per aprire una sede in Abruzzo.

3Discover.it: Quali sono i settori in cui avete rilevato più richiesta di stampanti 3D?

Sandro Festa: Ad oggi la maggiore richiesta arriva sicuramente dai principali centri italiani per l’industria dell’elettronica, del gioiello oltre che della meccanica. In queste aree la stampa 3D viene usata già da due decenni ma stiamo solo iniziando ora a comprendere davvero il pieno potenziale. Riteniamo che il settore dell’arte e dei beni culturali possa beneficiare fortemente dall’utilizzo di queste tecnologie.

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3Discover.it: Come vi differenziate dalle altre aziende che distribuiscono stampanti 3D professionali?

Sandro Festa: 3DZ è focalizzata al 100% sulla stampa 3D. Siamo certificati ai massimi livelli, sia tecnicamente che commercialmente. Inoltre siamo già presenti in molti dei principali distretti industriali e manifatturieri italiani. Rispetto agli altri marchi, 3D Systems è l’unico a poter offrire ben 8 diverse tecnologie, mentre le altre aziende possono offrire al massimo due tecnologie.

3Discover.it: Cosa deve succedere affinché la stampa 3D continui a crescere?

Sandro Festa: Deve aumentare la consapevolezza delle aziende rispetto a quello che è possibile realizzare. Molte aziende oggi non stanno ancora sfruttando davvero appieno il potenziale di questa tecnologia e stanno quindi perdendo rapidamente terreno rispetto agli altri player esteri. La stampa 3D sta rivoluzionando la produzione in moltissimi settori, inclusi il design, il mobile, il gioiello, le automobili, gli aerei e il settore medicale.

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3Discover.it: In che modo 3DZ contribuisce au aumentare questa consapevolezza?

Sandro Festa: Investiamo moltissimo in attività di marketing, sia in termini economici, sia in termini di sforzi profusi da tutto il nostro staff per creare eventi ed entusiasmo intorno alla stampa 3D. Inoltre organizziamo costantemente corsi di formazione e workshop mensili [guarda la sezione Eventi di 3Discover.it per saperne di più, N.d.R].

3Discover.it: Quante macchine credete che arriverete a vendere in Italia?

Sandro Festa: Credo che sia possibile arrivare a una base installata di diverse migliaia di macchine.

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3Discover.it: Come vedi il mondo delle stampanti “open source” o, comunque, “desktop”?

Sandro Festa: Le aziende più piccole contribuiscono a democratizzare la stampa 3D e non le vediamo certo come concorrenti, anzi. Da un punto di vista commerciale pensiamo che quello delle stampanti personali sia un mercato interessante ma poco “produttivo”. Le aziende ci chiedono tecnologie che permettano di realizzare prodotti finiti, quindi si parla di “Additive Manufacturing” nel vero senso della parola. Oggi la stampa 3D è sulla bocca di tutti ma la vera rivoluzione industriale si basa su principi diversi da quelli generalmente percepiti dai media. Per ora con le stampanti 3D “low-cost” non si può fare produzione mentre il treno di 3D Systems è già partito e sta correndo molto velocemente verso il futuro della manifattura.

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