Il gigante Lenovo annuncia la distribuzione con il marchio Shenqi delle stampanti 3D XYZ

Durante la sua prima Tech World Conference, Lenovo ha annunciato parecchi nuovi prodotti di consumo tra i quali, per la prima volta, una gamma di stampanti 3D. Questo rappresenta il culmine del programma ShenQi, inizialmente annunciato alla fine dello scorso anno, che in sostanza porterò il gigante Lenovo a distribuire con un nuovo brand tutte le stampanti 3D prodotte da Wei International Technology (XYZ), comprese le stampanti 3D di cibo appena annuciate dalla società taiwanese.

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ShenQi, che tradotto significa fabbrica magica o laboratorio magico, rappresenta il desiderio di Lenovo di cercare il pensiero laterale e l’innovazione guidata dal basso; è una strategia implementata recentemente da molti giganti della tecnologia, compresi GE, Sony e NTT Data, per citare solo quelli di cui abbiamo parlato recentemente.

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Questo rappresenta il desiderio di queste società di investire in nuovi prodotti e collaborazioni che si focalizzano su tecnologie di siluppo mirate principalmente all’Internet delle cose, alla produzione digitale, viste come un qualcosa che non daranno un ritorno immediato in termini di mercato di adozione a livello di mercato di massa ma che deve essere tenuto sotto stretto controllo sia attraverso collaborazioni con terze parti e laboratori interni.

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Oltre al fattore “wow” di un gigante come Lenovo, il secondo produttore al mondo di PC dopo HP (un’altra società che con forza si è mossa nel settore della stampa 3D) ad essere direttamente coinvolto nella produzione digitale desktop, la conferenza non ha offerto altre notizie particolari sul come verranno offerte le stampanti 3D.

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Rafforzata da questa collaborazione, dall’altro lato, ha significativamente aumentato le proprie operazoni presentando uno scanner 3D low cost basata su processore Intel, una stampnte 3D SLA, Nobel 1.0, un robot per bambini e anche Veggie Cube, una serra desktop. Anche la crescita naturale è un processo additivo dopo tutto.

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